Giovedì 21 marzo 2024 dalle 14 alle 18
Biblioteca Valvassori Peroni – Sala Rossa – Mediateca
Le potenzialità di queste tecnologie innovative non sono ancora state completamente esplorate ma è certo che lo spazio offerto dal Metaverso per sua natura è in grado di fornire una potente forma espressiva alle attività culturali. Un nuovo linguaggio immersivo, omnicomprensivo e non lineare, capace di coinvolgere sia in termini cognitivi che sensoriali. Si parla di “realtà estesa” generata dalla tecnologia informatica, che unisce elementi digitali e fisici, con il preciso intento di creare esperienze nuove e significative.
Il trasferimento della conoscenza diventa in questo ecosistema decisamente più immediato e coinvolgente in grado di stimolare le nostre emozioni, l’immaginazione e l’apprendimento, e favorire altresì nuovi modi di socializzazione.
Non è possibile approcciarsi a questo ambito senza prendere in considerazione i riflessi psicologici e i conseguenti risvolti; ed è per questo che, accanto alle potenzialità trasmissive di questo nuovo strumento, gli interventi proposti andranno a evidenziarne le modalità di utilizzo nei diversi contesti.
Intervengono:
- Francesco Toniolo - docente di Forme e Generi del Cinema e dell'Audiovisivo - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Educare nel metaverso? Puoi già farlo! Ci sono Minecraft e Roblox Quando si parla di metaverso si pensa spesso a qualcosa che sta per arrivare e che cambierà per sempre il mondo. In realtà, gran parte di ciò che promette il metaverso è già possibile oggi. Basta prendere alcuni dei videogiochi più popolari degli ultimi anni, come Minecraft o Roblox, per trovare gran parte di quelle caratteristiche, in dei mondi digitali popolati da milioni di utenti. L’intervento presenterà alcuni approcci educativi e formativi a questi videogiochi, attraverso casi concreti che riguardano sia il loro impiego nelle scuole sia il loro utilizzo in contesti di educazione alla cittadinanza, awareness ambientale e altro ancora. Chi ha fame di metaverso non deve aspettare oltre: ha già tutto ciò che gli serve.
- Maria Grazia Mattei - Fondatrice e Presidente di MEET Digital Culture Center :
Guardare al passato, indagare il presente, esplorare il futuro. Uno sguardo umanistico alla cultura digitale applicata all’arte e non solo. Quali azioni e strategie sono possibili per ridurre il digital divide italiano e accrescere le competenze nell’uso espressivo e creativo delle tecnologie, nella convinzione che l’innovazione sia un fatto culturale, prima ancora che tecnologico e che la diffusione della cultura digitale favorisca la crescita dell’economia e le opportunità e del benessere per tutti i cittadini. Nello specifico, il mondo dell’arte, metaverso e oltre.
- Marco Senaldi - Direttore artistico Accademia di Belle Arti LABA di Brescia
Eduverso / Eduversi – insegnare e imparare nell’epoca del virtuale Il metaverso promette di essere una delle innovazioni tecnologiche strategicamente più rilevanti del XXI secolo. In LABA ci occupiamo da tempi non sospetti di metaverso e da subito ne abbiamo intuito le potenzialità creative e didattiche. È per questa ragione che abbiamo iniziato a metterci all’opera su diversi fronti. Il primo è quello di edificare un gemello digitale, progettato dallo studio Dontstop architettura dei nostri docenti Miche Brunello e Shanti Alberti, che vada ad accompagnare le nostre sedi fisiche – un digital twin che ci permette di operare a distanza, di tenere lezioni in remoto, ma veramente interattive, e di utilizzare lo spazio virtuale a nostro piacimento. Il secondo fronte è quello di impiegare il metaverso, per la prima volta, come nuovo “luogo espositivo” cosa che abbiamo realizzato lo scorso anno con la mostra Melissa (nell’ambito di Brescia Photofestival 2023). Un terzo fronte è quello di usare il metaverso come “palestra” di esercitazione per gli studenti, dato che ciò che conta nella progettazione virtuale è sì la competenza tecnica ma soprattutto l’inventiva e l’immaginazione; e infine, siamo impegnati nella ricostruzione metaversale del Bosco di Ome, un’avventura appena iniziata, ma che promette di essere pionieristica nel campo dell’intreccio fra realtà off e online.
- Marco Pizzini - METAGATE – Ceo & Co-founder
To Metaverse and back - In questa occasione andremo a esplorare quali possono essere le potenzialità della Realtà Aumentata per il ricchissimo contesto culturale italiano. Lo faremo analizzando e sperimentando alcuni usecases già realizzati da Metagate su Over the Reality, che riguardano l'editoria, le dirette streaming e la valorizzazione di musei, monumenti e parchi archeologici.
Saluti di Anna Caccia - Responsabile Mediateca/Biblioteca Media Comunicazione e Spettacolo Università Cattolica di Milano - Membro Direttivo AVI
modera Antonella Scarpa Vicepresidente AVI
Iscrizione obbligatoria:
https://affluences.com/convegno-stelline/reservation?type=4777&date=2024-03-21&resource=113098
